12 febbraio 2009

per meditare il rosario di Betlemme

IL ROSARIO DI BETLEMME
Sofferenze e speranze di giustizia nella supplica dai piccoli.
Testi raccolti e proposti dalle Suore del Baby Hospital di Betlemme.

1° mistero : La nascita di Gesu` qui a Betlemme.

Dal Vangelo secondo Luca: 2, 1-20

RIFLETTIAMO OGGI:“Gloria a Dio e pace agli uomini!”A duemila anni da quella notte, anche noi, come i pastori, siamo in camminoper andare a vedere il segno dell’amore di Dio per noi, un bambino avvolto infasce, indifeso e fragile.Qui a Betlemme Dio si e` fatto uomo! Dio si e` fatto bambino! Un misterocosi` grande di fronte al quale non ci resta che cadere in ginocchio e adorare. “Camminiamo verso te, Gesu`, insieme ai bambini di Betlemme, ai bambini ditutto il mondo.La tua luce splende sul loro volto, sul loro sorriso e sulle loro lacrime, in loro laTua presenza si fa visibile, tangibile, in un mistero d’amore mai compresoabbastanza. Signore, e` il mistero della tua incarnazione che continua nellanostra carne, che lo comprendiamo o meno, che lo accettiamo o no.Camminiamo verso te, Gesu`, insieme ai bambini che soffrono, che portano sudi se` il peso della malattia, le conseguenze della violenza, del male che cifacciamo l’un l’altro, bambini sui quali si riversa il dolore e il limite umano,incomprensibilmente, senza ragioni”.

Caro Gesù Bambino,
Sono Shireen, sono nata a Betlemme, e ho quasi 4 anni. I miei genitori miparlano molto di te, sono piccola, ma io capisco quello che vogliono dirmi. Miraccontano la storia meravigliosa della tua nascita, del tuo amore specie per noibambini, mi parlano della grande luce che e` apparsa qui nel nostro cielo, degliangeli che cantavano “Gloria a Dio e pace agli uomini”…mi raccontano ancheche quando eri grande parlavi a molta gente, accoglievi tutti, le mamme tiportavano I loro bambini, e tu li benedicevi e li abbracciavi, ed eri felice di starecon loro, anche se facevano chiasso. Anzi, tu dicevi che soltanto se uno si facome un bambino potra` entrare in Paradiso. E` una storia bellissima, che milascia sempre piena di stupore.A volte penso a quando eri bambino come noi, e giocavi allegramente con ituoi amici, su questa nostra terra…Ricordati , Gesu`, dei bambini di Betlemme, non permettere che le ombre dellaviolenza tocchino la nostra anima, ma la tua gioia e la tua pace abitino semprein noi.

Caro Gesu` Bambino,
Sono Basem, nato a Betlemme, la tua citta`. Non so parlare bene, perche` sonoancora molto piccolo, (tre anni), ma i miei amici mi prestano le loro parole,cosi` mi posso rivolgere a te, da amico. In questi giorni sono rientrato inospedale, e` il mio 34 ricovero, perche` ho una malattia molto strana e grave,che mi indebolisce sempre di piu`. I medici fanno il possibile perche` io possarimanere a casa con I miei genitori, ma nei momenti di crisi, come ora, devoassolutamente essere ricoverato. Il mio fratellino e` morto due anni fa dellastessa malattia, e mia mamma ha tanta tanta paura.Qui all’ospedale tutti mi vogliono molto bene, anche i medici, che quando mivisitano mi fanno ridere e divertire. Trovo tanti amichetti con cui giocare, etanti giocattoli… ma soprattutto mi diverto a correre sul prato, allora mi sentofelice. Anche la mia mamma e` felice quando sto bene.Caro Gesu`, amico mio, io vorrei tanto guarire e stare bene, vorrei stare nellamia casa e correre e giocare… ma se questo non e` possibile, almeno fammitanta compagnia, tieni la mia manina nella tua, e parlami di te….

Preghiamo:
Ti affidiamo, Gesu` tutti i bambini di Betlemme, tutti i bambini del mondo. Tiaffidiamo soprattutto quelli che soffrono nel loro piccolo corpo le conseguenzedei nostri limiti umani. Ti affidiamo i bambini abbandonati, quelli rifiutati… liaffidiamo al tuo abbraccio, Signore, e non permettere che il nostro cuore siinaridisca di fronte alle lacrime anche di un solo bambino.Te lo chiediamo per l’amore e la tenerezza che hai ricevuto da Maria, tuaMadre. Amen.

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