13 gennaio 2009

la nostra piccola storia



Betlemme, 25 Dicembre
Marina Cedriano


Sabaudia, 1°Gennaio 2002.

I Magi partirono
“ Udite le parole… i Magi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel loro sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino.”
(MT 2,9)


Andiamo fino a Betlemme
Andiamo fino a Betlemme. E’ un viaggio lungo, faticoso, difficile, lo so. Ma questo, che dobbiamo compiere “all’indietro”, è l’unico viaggio che può farci andare “avanti” sulla strada della felicità… mettiamoci in cammino senza paura. Il Natale di quest’anno ci farà trovare Gesù e, con Lui il bandolo della nostra esistenza redenta, la festa di vivere, il gusto dell’essenziale, il sapore delle cose semplici, la fontana della pace, la gioia del dialogo, il piacere della collaborazione, la voglia dell’impegno storico, lo stupore della vera libertà, la tenerezza della preghiera.
Don Tonino BELLO








Il Progetto.

Il Progetto denominato “Betlemme, 25 Dicembre (Marina Cedriano)” nasce il primo giorno del nuovo anno, come risposta all’appello lanciato da Giovanni Paolo II, in occasione della 35° Giornata Mondiale della Pace, traducendo in scelte concrete il messaggio del Papa per la Giustizia e la Pace nel mondo. E’ una piccola goccia per un mare di necessità. Ha come scopo quello di far conoscere e aiutare l’Ospedale Pediatrico di Betlemme (Caritas Baby Hospital) costruito a cura della Caritas Svizzero-Tedesca, dove sono presenti con il loro servizio le Suore Elisabettine di Padova , Lì Gesù continua a vivere nei tanti bambini ricoverati. Tanti “Gesù Bambino” che continuano, con le loro sofferenze e tante privazioni, la storia d’amore di Betlemme per l’umanità intera (per saperne di più leggi il numero di Dicembre del “Messaggero di Sant’Antonio” pag.23 o visita il sito
www.mess-s-antonio.it).
Come altro fine, onorare e tenere viva la memoria di Marina Cedriano, una giovane madre, morta il 24 Febbraio 1996, pochi mesi dopo il parto del suo primo figlio.
Tutti coloro, che spinti dal desiderio di trasformare il Natale, non solo in una bella ricorrenza da celebrarsi una volta all’anno, ma di farne la spinta per operare tutti i giorni per il bene del prossimo e dell’umanità, possono iscriversi a detto progetto, diventando così protagonisti attivi dell’opera.
Vogliamo stabilire con tutti voi, un contatto per conoscerci, dialogare e promuovere insieme la Civiltà dell’Amore in questo nostro mondo proiettato verso il terzo millennio dell’era cristiana ma ancora da cristianizzare nelle coscienze degli uomini. Per ritrovarci il prossimo 25 Dicembre 2003 un po’ diversi.
E dal nostro cuore, non più pietrificato dall’egoismo e dall’indifferenza, strariperà la speranza per un mondo nuovo.
Il Signore ti dia Pace!
P. Gabriele

Nessun commento:

Posta un commento